Come la Sicilia ha fatto rete in tempi di crisi
Il primo lockdown dovuto al Covid-19 iniziato marzo 2020 è stato un momento di difficoltà, ma anche di grande inventività e di collaborazione in Sicilia. In effetti, sono state tante le iniziative di collaborazione nate in Sicilia per contribuire alla gestione dell’emergenza COVID-19. Di seguito vi elenchiamo alcuni esempi di queste collaborazioni Made in Sicily che dimostrano quanto sia importante fare rete.
Un meraviglioso esempio di rete e di collaborazione regionale è la nascita della rete Makers Sicilia. Si trattadi una rete di makers siciliani che durante l’emergenza sanitaria ha contribuito a progettare, creare e distribuire soluzioni creative per le strutture ospedaliere, tra cui valvole stampate in 3D, visiere protettive e apri-porta. Qui trovate un video che sintetizza i progetti portati avanti da diversi membri della rete in Sicilia.
La Fondazione Comunitaria di Agrigento e di Trapani ha organizzato una raccolta di 100.000 euro grazie alla quale sono già stati distribuiti 2500 buoni spesa per chi si trova in difficoltà. Inoltre, sono stati donati 32 notebook per permettere a bambini e ragazzi di seguire l’insegnamento a distanza.
Dall’Università di Messina è nata Air Factories una “fabbrica distribuita” che connette più entità pubblico-private con lo scopo di scambiare rapidamente idee e informazioni tra cittadini, ricercatori, startup e aziende che lavorano nel campo della prototipazione rapida e delle tecnologie innovative. È una rete che ha contribuito a coordinare la realizzazione di componenti e prototipi utili a fronteggiare l’emergenza COVID-19. Maggiori informazioni sono disponibili su questo link.